IL NOSTRO COMITATO SCIENTIFICO
CREA, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, Roma – è un esperto di scambi gassosi tra le piante e l’atmosfera e ha un’esperienza approfondita nell’utilizzo di CO2, CH4, ozono, monossido di azoto, PTRMS (Proton Transfer Mass Spectrometer) e sensori GC-MS (Gas Chromatography – Mass Spectrometry). Da sempre impegnato sul fronte della ricerca internazionale, ha sviluppato un particolare interesse per i gas serra e i composti organici volatili (VOC).
Wageningen University & Research, Wageningen, Paesi Bassi – è un esperto di simulazione di piantangioni non convenionali, in particolare modelli tridimensionali dell’architettura e della fisiologia delle piante nel loro ambiente naturale, nonché modelli self-learning legati a sensori posizionati sulle piante stesse. Negli ultimi dieci anni ha sviluppato e applicato sistemi che supportano i coltivatori in relazione alla produzione, alla fertilizzazione e alle malattie legate alle condizioni atmosferiche. La sua expertise ricopre non solamente piante da orto e ornamentali, bensì anche alberi, suoli e colture.
Helmholtz Zentrum München (GmbH), Monaco di Baviera, Germania – è un biotecnologo e fisiologista delle piante. La sua ricerca si concentra sulla biosintesi, regolazione, funzioni ecologiche e fisiologiche dei composti organici volatili (VOC). La sua expertise include la spettrometria di massa (PTR-MS, GC-MS, LC-MS, IR-MS, FTICR-MS), la stable isotope labeling (13C, 15N), gas traccianti (VOCs, CO2, NOx, O3), metabolomica targeted e non-targeted nonché l’analisi multivariata dei dati.
Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Firenze – è un ecofisiologo delle piante, grazie alla sua costante attività di ricerca ha raggiunto una comprensione e una conoscenza interdisciplinare dei processi molecolari, biochimici e fisiologici che regolano la biosintesi e la produzione dei composti organici volatili (VOC).
Centro de Estudios Ambientales del Mediterráneo, Valencia, Spagna – è un Senior Researcher a capo dell’Unità “Effetti degli inquinanti dell’aria”. La sua ricerca si concentra sullo studio dell’inquinamento dell’aria e dei suoi effetti sulle piante (livelli critici, relazione esposizione-risposta, risposte fisiologiche, modelli dei flussi dell’ozono e risk assessment) nel contesto del cambiamento climatico. Ha prodotto oltre 64 pubblicazioni scientifiche su questi temi oltre ad aver partecipato a 13 progetti europei.
Centro de Estudios Ambientales del Mediterráneo, Valencia, Spagna – ha conseguito il dottorato di ricerca in chimica presso l’Università di Valencia, in Spagna. È ricercatrice senior presso la Fondazione CEAM e responsabile del Fotoreattore Europeo (EUPHORE). Il suo principale campo di interesse è lo studio delle reazioni in fase gassosa relative alla formazione di fotoossidanti, pesticidi e fotocatalisi. È coautrice di oltre 30 pubblicazioni, la maggior parte delle quali su riviste ad alto impatto e capitoli di libri. Attualmente è responsabile di diversi progetti europei, nazionali e regionali spagnoli sulla chimica atmosferica e sul destino dei pesticidi.
Université Pierre et Marie Curie, Paris, France – è un’epidemiologa respiratoria di formazione (Master, Dottorato di ricerca), inizialmente con studi in medicina e fisica (dottorati universitari). È direttore di ricerca presso l’NIH francese (INSERM) e responsabile del dipartimento EPAR (Parigi). È responsabile di numerosi progetti nazionali e internazionali sulle malattie allergiche e respiratorie in termini di esposizione e meccanismi. La dott.ssa Annesi-Maesano è professore di epidemiologia ambientale e redattore associato dell’European Respiratory Journal.
Technical University of Denmark, Lyngby, Danimarca – ha oltre venti anni di esperienza nella ricerca delle condizioni ottimali per la vita negli ambienti chiusi ed è conosciuto in particolare per avere dimostrato un nesso tra una ridotta qualità degli ambienti chiusi e la riduzione della produttività lavorativa e scolastica. I suoi lavori più recenti si concentrano sulle emissioni causate dagli esseri umani, sulla qualità del sonno e le performance degli edifici “green”. Pawel ha collaborato con prestigiosi centri di ricerca, università e aziende in varie parti del mondo, ha ricevuto molti premi per il proprio lavoro ed è coinvolto con molte associazioni quali l’International Society of Indoor Air Quality and Climate (ISIAQ), Indoor Air 2008 e ASHRAE.]
University of Bari Aldo Moro, Bari, Italy – è ricercatrice post-doc in Chimica Ambientale nel Dipartimento di Biologia. Ha ottenuto la Laurea Specialistica in Chimica e il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche all’Università di Bari. La sua ricerca si concentra principalmente sull’inquinamento ambientale, la qualità dell’aria indoor e lo sviluppo di approcci metodologici innovativi per il monitoraggio ad alta risoluzione temporale degli inquinanti indoor e outdoor. Ha seguito progetti di ricerca in collaborazione con il National Research Center for the Working Environment a Copenhagen e con il Centro Nazionale per la Salute in Italia. È coinvolta in conferenze nationali ed internazonali ed è coautrice di pubblicazioni in libri e riviste scientifiche internazionali.
University of Bari Aldo Moro, Bari, Italy – è ricercatore in chimica ambientale al Dipartimento di Biologia. La sua area di competenza si concentra sulla chimica atmosferica, l’inquinamento dell’aria outdoor e la qualità dell’aria indoor con riferimento agli inquinanti organici ed inorganici nelle fasi gassose e particolate. Autore frequente in riviste scientifiche nazionali e internazionali, è membro della società italiana di Aerosol nonché dei board scientifici di numerose conferenze nazionali ed internazionali. È inoltre Presidente del centro di Innovazione e Creatività dell’Università di Bari e Delegato del Rettore allo Sviluppo della Creatività all’Industrial Liaison Office.
Institute on Membrane Technology, National Research Council of Italy, Rende, Italy – è laureato in chimica dei polimeri alla Delft University of Technology (Delft, The Netherlands), presso la quale ha anche ottenuto il duo dottorato in tecnologia dei polimeri. E’ Group Leader di polymeric membranes for gas and vapour separation all’ITM-CNR e ha pubblicato oltre 80 articoli in prestigiose riviste scientifiche; è stato il coordinatore del progetto EU-FP7 DoubleNanoMem e il Primary Investigator in 15 progetti di ricerca europei, è stato anche nominato esperto per la valutazione di progetti e di altre organizzazioni di ricerca europee. L’attenzione del suo gruppo è attualmente rivolta alle membrane per la protezione dell’ambiente (carbon capture) e per la produzione di energia sostenibile (Biogas upgrading).
nstitute on Membrane Technology, National Research Council of Italy, Rende, Italy – è uno scienziato dei materiali (MSc all’università della Calabria) e ha ottenuto il suo dottorato Erasmus Mundus in Membrane Engineering (EUDIME) nelle università di Tolosa (FR), Calabria (IT) e Twente (NL). Un suo progetto si intitola “Preparation, characterization and modelling of polymeric membranes for gas and vapour separation”. Precedentemente ha lavorato sulle membrane per il trattamento di fluidi complessi. Autore di svariate pubblicazioni in prestigiose riviste scientifiche internazionali, è inoltre coinvolto in numerosi progetti internazionali ed è il Primary Investigator di un progetto CINECA su la modellazione di membrane polimeriche.